I radicali liberi (RL) sono una delle principali cause di invecchiamento (D. Harmann ‚Äì Nobel ‚Äì 1995) ; questi sono delle molecole instabili perch√© hanno un elettrone in meno; i RL si formano nell’organismo durante le reazioni metaboliche per ottenere energia, oppure possono provenire dall’esterno attraverso la cute, l’apparato respiratorio e quello di gastroenterico. Anche alcune condizioni patologiche producono un eccesso di radicali liberi (obesit√†, diabete, artrite, condizioni infiammatorie, ipercolesterolemia).
Queste molecole instabili, per la mancanza di un elettrone, danneggiano molecole dell’organismo determinando delle alterazioni strutturali e funzionali. Le molecole pi√π interessate a questi danni sono il DNA, le proteine, i grassi. L’organismo mette in moto una serie di molecole e reazioni chimiche per disinnescare questi ‚Äúdistruttors‚Äù, ma a volte o per eccessiva produzione di RL o per un difetto nei sistemi antiossidanti il bilancio √® a favore dei prim.
I pi√π importanti radicali liberi sono: anione superossido, idrosessile, ossido nitrico, diossido d’azoto, perossido, ossigeno singoletto. Anche alcune abitudini di vita fanno aumentare i radicali liberi e sono:il fumo, il sovrappeso, gli eccessi alimentari, l’abuso di grassi poliinsaturi, i fritti, i pesticidi, la pillola contraccettiva. Un forte aiuto ai sistemi antiossidanti endogeni viene dalla dieta; l’unit√† di misura del potere antiossidante¬†degli alimenti √® l’ORAC (Oxigen Radicals Absorbance Capacity).
I consigli per ridurre i radicali liberi sono:
- diminuire le calorie;
- usare vitamine antiossidanti;
- aumentare gli alimenti antiossidanti.
Elenco degli alimenti secondo l’unit√† ORAC:
1° Gruppo con 35 – 500 unità ORAC
cetriolo (1) | 36 unità |
pomodori (1) | 116 unità |
albicocche (3) | 172 unità |
spinaci crudi (una porzione) | 182 unità |
melone (tre fette) | 197 unità |
pera (1) | 222 unità |
banana (1) | 223 unità |
pesca (1) | 248 unità |
mela (1) | 301 unità |
melanzana (1) | 326 unità |
uva bianca (1 grappolo) | 357 unità |
cipolla (1 cucchiaio) | 360 unità |
uvetta nera (1 cucchiaio) | 396 unità |
cavolfiore (1 porzione) | 400 unità |
fagioli cotti (1 porzione) | 404 unità |
kiwi (1) | 458 unità |
2° Gruppo con 500 – 1200 unità ORAC
peperone (1) | 529 unità |
uva nera (1 grappolo) | 569 unità |
avocado (1) | 571 unità |
patata arrosto (1) | 575 unità |
susina (1) | 626 unità |
arancia (1) | 983 unità |
succo di arancia (1 bicchiere) | 1.142 unità |
fragole (1 tazza) | 1.170 unità |
pompelmo rosa (1) | 1.188 unità |
3° Gruppo con 1200 – 1500 unità ORAC
prugne nere (3) | 1.454 unità |
more (1 tazza) | 1.466 unità |
barbabietole rosse cotte (1 porzione) | 1.782 unità |
spinaci cotti (1 porzione) | 2.042 unità |
cavolo verde cotto (1 porzione) | 2.048 unità |
mirtilli (1 tazza) | 3.480 unità |
succo di uva nera (1 bicchiere) | 5.216 unità |
Altri alimenti con elevato potere antiossidante sono: ananas, germe di grano, te, ananas, mango, carote, broccoli, papaia, finocchio, prezzemolo.
La frutta e verdura, che devono essere fresche e raccolte da poco tempo raccolte.; la conservazione diminuisce il loro potere antiossidante.
I 4/5 di quello ciò che mangiamo deve avere origine vegetale e il restante 1/5 origine animale.
La salute sta in quel che mangiamo.